I’m looking for a roommate…
Trovare casa a Boston non fu semplice. Cominciai a consultare il sito Craigslist (uno dei più conosciuti) già dall’Italia, ma servì a poco…non conoscendo a fondo la città era difficile capire quali zone fossero realmente più sicure di altre o quali le più economiche. La ricerca sul campo sarebbe stata l’opzione più adeguata.
Vagabondai da un ostello ad un altro e contemporaneamente visitai case su case…il comune denominatore? La scarsa pulizia che continuava a perseguitarmi!!! Ci fu addirittura una ragazza che pur di guadagnare un modesto gruzzoletto avrebbe trasformato la camera dei suoi simpatici animaletti (per la cronaca, 3 furetti) in camera mia! Non ricordo cosa le risposi esattamente ma la mia fuga fu più che esplicativa!
Cercai solidarietà tra gli italiani del North End, ovvero la Little Italy di Boston ma anche lì feci un buco nell’acqua. E non perchè non volessero aiutarmi, anzi! Si attivò la fantastica rete dell’amico di un amico di un amico che mi fece rientrare in ostello con le tasche piene di numeri telefonici. Non ebbi fortuna, tutto quì.
Finalmente, dopo due luuuuunghe settimane trovai casa a Cambridge, esattamente tra il MIT e la Harvard University, zona abitata prevalentemente da studenti ma costosissima. Ero serena, finalmente potevo godermi Boston!
Se cercate casa a Boston, seguite questi piccoli ma validi consigli:
1) acquistate una sim americana per contattare i roommates
2) selezionate gli annunci accompagnati da foto della casa/camera
3) assicuratevi che vi sia una fermata della metro (T) in prossimità della vostra futura casa
4) diffidate da chi chiede soldi in anticipo, da chi vi manderebbe in anticipo chiavi e documenti
5) visitate di persona gli appartamenti, evitate di delegare altri.
6) dai 400$ – 500$ in su avrete buone possibilità di trovare una camera in buone condizioni e in zone altrettanto sicure, seppur distanti dal centro città
Buona ricerca!
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