E vi diranno che …

E vi diranno che siete uccelli migratori, che non riuscite a stare fermi in un posto, che pensate sempre a voler partire, che avete i piedi che fremono, che guardate sempre documentari di viaggio e parlate sempre di viaggi, di partenze, di nuove scoperte.

A volte alcuni proveranno a farvi sentire in colpa per questo, perché all’idea di partenza associano quella dell’abbandono, dell’egoismo, della superficialità. Sono gli stessi che non si sono mai messi in gioco in nulla, quelli che non sbagliano perché non tentano mai, quelli che fanno leva sulle proprie certezze fatte di routine su routine; sono proprio quelli che non si incuriosiscono del mondo, ecco.

E allora, dovrebbe essere una colpa amare la cucina, dipingere, praticare sport, il cinema, la musica, o inseguire qualunque altra passione! Non è una colpa restare fissi in un posto, né tantomeno esplorare il mondo al di là del proprio naso. Sono scelte, punto.

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La mia passione per il mondo e le culture nasce grazie a due grandi genitori che fin da piccola me ne hanno fatto comprendere il valore e sperimentarne la bellezza sulla mia pelle, supportandomi ed esplorando insieme a me i luoghi in cui ho vissuto (grazie sempre Skype!). Non smetterò mai di ringraziarli per questo dono!

E se alcuni criticheranno questa vostra insaziabile passione, un sorriso felice sarà la migliore risposta!

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2 Risposte a “E vi diranno che …”

  1. Interesante articulo,viajar te enseña cosas nuevas,te da libertad,y te abre los ojos a nuevas culturas y nuevos mundos,te felicit,por tu manera de vivir la vida,y por tener unos padres q te animan a vivir nuevas experiencias

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