E poi, dopo pochi giorni dalla fine, senti la mancanza di quelle giornate piene, di quel microcosmo che è stata la tua seconda casa per tanti mesi, delle colazioni, dei pranzi condivisi, dei National Day, dell’entusiasmo e delle lamentele dei visitatori, della composizione delle squadre, delle frasi ripetute mille volte al giorno, dei momenti goliardici e quelli di sclero, delle giornate trascorse a lavorare con un filo di voce ma con la voglia di esserci.
Palazzo Italia, Padiglione Zero, Cluster, Albero della Vita, Cardo, Decumano, Open Air Theatre, Tracce, Roserio, Triulza, Fiorenza, Merlata, Parata di Foody, padiglioni, cibo e musica internazionale, passerelle, casette dell’acqua, tornelli, tendiflex, pass saltafila, caldo, freddo, pioggia, vento, ombrelloni, megafoni, foto di squadra, passeggini, carrozzine, scolaresche, giornate internazionali su tematiche importanti, women4expo, Capi di Stato, vipS, raccolta differenziata, passaporti e timbri, giardini pensili, degustazioni, Cascina Triulza, cerimonie di apertura e chiusura, concerti, maratona, la pizza da record, la Festa del pane, ONU, Save the children, sala degli specchi, sala dello spreco, sala della Borsa, le mele e le pesche di Coldiretti, Roberto Cacciapaglia in concerto, la sveglia delle 5:00, i chilometri percorsi quotidianamente, le suole consumate delle scarpe, le maglie sbiadite dell’uniforme, i riflessi castano chiaro dei capelli, le merende da Oldani, i compleanni alla Coop, i briefing, la Tetra, il disOGE, la festa finale, i colleghi: centinaia di persone in gamba, oge, atl, cosmo, assistenti cosmo, as-tesa, siete stati fantastici! Grazie per tutte le risate che mi hanno scaldato il cuore in questi mesi!
Felice di aver goduto di tutto questo!
#aula28 la mia, la nostra avventura è cominciata in quel lontano aprile e a voi voglio dedicare questi ricordi.
Porterò con me la galanteria di Fabrizio, al mio fianco fin dal primo colloquio; le corse con Danilo a mezzanotte inoltrata “in Duomo” per prendere il 15; l’ansia da biglietto da visita di Daniele; l’espressione divertentissima di Stefano un istante prima che scoppi a ridere; l’animo coccolone di Thomas; il party mood di Roberto; la comicità pungente di Gerardo; il carattere esplosivo della Ranza; tutte le derivazioni di “belin” di Giorgia; il Lucca Comics di Elisa; lo spirito libero di Maria Rosaria; l’eleganza della Rosma; le recensioni gastronomiche di Simone; lo style di Anita; la spensieratezza di Tiziana; Marco avvolto nella sua coperta durante il briefing mattutino.
Ancora una volta ragazzi, in bocca al lupo! Realizzate i vostri sogni, sono sicura che ci rivedremo!
Ross :-*
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Che bello leggere tutto quanto hai sognato, temuto, trascorso e realizzato! Quando un libro si finisce di leggerlo, anche se alcune pagine sono state noiose, è sempre meraviglioso….perchè è il libro che hai scelto tu. Avrai nuovi sogni e nuove avventure da vivere. Sogna ragazza, sogna……! I tuoi sogni ci coinvolgono!